Chiunque abbia perso qualcuno e sia in lutto non è solo emotivamente, ma anche organizzativamente sfiduciato. È una situazione eccezionale in cui si è vulnerabili e, purtroppo, ci sono persone che ne approfittano. I criminali prendono specificamente di mira le famiglie in lutto per defraudarle di denaro e dati personali.
Questo articolo non intende spaventarvi, ma fornirvi le conoscenze necessarie. Vi mostreremo come riconoscere le truffe, come proteggere efficacemente voi stessi e la vostra famiglia e dove trovare un aiuto professionale in caso di emergenza.
Le truffe dei truffatori: perché le persone in lutto sono prese di mira
I truffatori agiscono in modo calcolato. Sanno che il dolore, lo stress e la stanchezza indeboliscono la capacità di giudizio e rendono le persone più suscettibili alla manipolazione. È proprio qui che entrano in gioco le loro tattiche. Le cifre sono allarmanti: solo nel 2024 le autorità svizzere hanno registrato 34.392 casi di frode, l'80% dei quali con metodi digitali.
- L'eccezionale situazione emotiva: le persone in lutto non hanno la testa libera per esaminare con sospetto bollette e telefonate. I truffatori sfruttano appositamente questo stress. Uno studio di Pro Senectute dimostra che soprattutto le persone anziane sono spesso oggetto di tentativi di frode, il che aggrava ulteriormente la situazione in caso di decesso.
- Informazioni pubbliche come fonte: il necrologio è una parte importante dell'addio. Tuttavia, può rivelare nomi, indirizzi e relazioni che i criminali possono abusare per i loro scopi.
- L'incentivo finanziario: con eredità annuali che ammontano a circa 100 miliardi di franchi, la Svizzera è un obiettivo attraente per i truffatori che sperano di accaparrarsi una parte dell'eredità.
Fatture false inviate all'indirizzo del lutto
Questo è uno dei metodi più perfidi. I truffatori cercano sistematicamente nei necrologi gli "indirizzi di lutto". Poco dopo, inviano fatture false per presunti servizi o debiti del defunto - da costi inventati di commercianti e abbonamenti non pagati a presunte iscrizioni a club. Ipotizzano che, in preda al dolore, i parenti pagheranno la fattura dall'eredità senza controllarla. Questo tipo di comportamento costituisce un reato ai sensi dell'art. 146 StGB.
Frode digitale e furto d'identità
I criminali utilizzano la digitalizzazione per i propri scopi. Si presentano come presunti dipendenti dell'impresa di pompe funebri o di un'autorità e chiedono un pagamento immediato sotto pressione. Un altro pericolo è il furto d'identità: utilizzando i dati dell'avviso di morte (nome e cognome, data di nascita), i criminali stipulano contratti online o ordinano merci a nome del defunto o del defunto.
Buono a sapersi: dal 1° settembre 2023, l'uso improprio dell'identità di un'altra persona è esplicitamente punibile in Svizzera ai sensi dell'art. 179decies StGB.
Usura con i servizi funebri
La stragrande maggioranza degli impresari funebri lavora con serietà e sensibilità. Ciononostante, ci sono pecore nere che sfruttano la situazione delle persone in lutto. Un caso emblematico del 2020-2021 ha mostrato la loro spregiudicatezza. Kevin Huguenin, noto all'epoca come il "più giovane impresario di pompe funebri della Svizzera", fu accusato di adescare le famiglie con "pacchetti tutto compreso" poco chiari, per poi addebitare orrendi costi aggiuntivi. In alcuni casi, si rifiutava persino di rilasciare il defunto finché non fossero stati pagati i conti gonfiati. Approfittare di una situazione di emergenza in questo modo può costituire usura(art. 157 StGB). Se non siete sicuri, chiedete sempre un secondo parere e un preventivo dettagliato. Per saperne di più sui costi abituali, consultate il nostro articolo"Quanto costa un funerale?".
Segnali d'allarme: come riconoscere un tentativo di frode
I truffatori seguono spesso uno schema simile. Fate attenzione a questi tipici segnali d'allarme:
- Pressione sul tempo e minacce: L'utente viene pressato ad agire o a pagare immediatamente ("Se non trasferisce immediatamente il denaro, ...").
- Manipolazione emotiva: il chiamante o il mittente cerca di farvi sentire dispiaciuti, spaventati o in colpa.
- Metodi di pagamento insoliti: vi viene chiesto di trasferire denaro all'estero o di pagare le bollette con carte di credito (ad es. iTunes o Google Play) o criptovalute.
- Contatti non richiesti: si ricevono chiamate o mail all'improvviso su presunti debiti o su un'eredità.
- Informazioni vaghe: La fattura o l'e-mail non specifica il servizio, non include un numero di cliente o ha un mittente poco chiaro.
Fidatevi del vostro istinto. Molte vittime di frodi riferiscono in seguito di aver avuto un brutto presentimento fin dall'inizio. Come sottolinea Richard Hess dell'Associazione Svizzera dei Banchieri, la maggior parte dei casi di frode non avviene perché i sistemi falliscono, ma perché le persone vengono manipolate. Se qualcosa vi sembra strano, probabilmente lo è.
Il vostro scudo protettivo: passi concreti per la prevenzione
Potete contribuire attivamente a ridurre al minimo il rischio per la vostra famiglia. Le misure più importanti riguardano la gestione delle informazioni e delle finanze.
La prima cosa importante: progettare il necrologio in modo sicuro
Il necrologio è un importante segno di ricordo. Con piccoli accorgimenti è possibile aumentare notevolmente la sicurezza. Non inserite nell'annuncio pubblico dettagli che potrebbero essere usati impropriamente per il furto di identità:
- la data di nascita esatta (spesso è sufficiente il solo anno)
- il nome completo da nubile del defunto
- Il luogo esatto di nascita
- Proteggere l'indirizzo del lutto: Questa è la leva più importante contro le fatture false. Invece dell'indirizzo di casa, indicate l'indirizzo dell'agenzia di pompe funebri. Gli impresari funebri sono addestrati a riconoscere la posta sospetta e la intercetteranno per voi.
Gestione di fatture e richieste di risarcimento
- Non pagate mai immediatamente: Non lasciatevi mettere sotto pressione. Prendetevi il tempo necessario per controllare ogni richiesta di risarcimento inaspettata.
- Verificate in modo indipendente: Contattate sempre il presunto mittente tramite un numero di telefono o un sito web ufficiale e rintracciabile autonomamente - non utilizzate mai i dati di contatto riportati sulla fattura sospetta.
- Principio dei quattro occhi: discutete sempre di richieste inaspettate o elevate con una seconda persona della vostra famiglia o della vostra cerchia di amici.
Lista di controllo: Misure finanziarie immediate
Agite rapidamente per mettere al sicuro le finanze del defunto e prevenire gli abusi. Pro Senectute offre anche una buona panoramica sulla protezione dagli abusi finanziari.
- Informare le banche e l'ufficio postale: Informate immediatamente tutti gli istituti finanziari del decesso per bloccare i conti e controllare le procure.
- Bloccare le carte di credito: informare le società di carte di credito per disattivare le carte del defunto.
- Contattare le agenzie di riferimento del credito: Segnalare il decesso alle agenzie di riferimento del credito (ad es. ZEK, CRIF) per evitare che i truffatori accendano nuovi prestiti a nome del defunto.
Una panoramica dettagliata delle ulteriori fasi amministrative è disponibile nella nostra lista di controllo del decesso.
Cosa fare in caso di decesso? Aiuto e punti di contatto
Se voi o un vostro parente siete stati vittima di una frode, è importante agire in modo rapido e corretto.
Fase 1: non vergognatevi! Chiunque può diventare una vittima. Non è una questione di intelligenza o ingenuità, ma un segno della professionalità degli autori. Parlatene.
Fase 2: sporgere denuncia. Contattate immediatamente la stazione di polizia cantonale locale. In casi urgenti, chiamate il numero di emergenza 117. Potete anche denunciare alcuni reati online tramite Suisse ePolice.
Fase 3: denunciare il crimine informatico. Dovete sempre segnalare e-mail, messaggi di testo o siti web fraudolenti al Centro nazionale per la sicurezza informatica (NCSC). Questo aiuterà a proteggere gli altri.
Fase 4: Chiedere supporto.
Non siete soli. Victim Support Switzerland offre un sostegno gratuito e confidenziale alle vittime di reati in tutti i cantoni. Il servizio comprende consulenza, assistenza legale, finanziaria e pratica, indipendentemente dal fatto che abbiate denunciato il reato.
Conclusione: la conoscenza protegge
In un momento in cui avete bisogno di tutta la vostra forza per affrontare il lutto, non dovreste temere i truffatori. La conoscenza è la migliore protezione. Potete ridurre significativamente il rischio conoscendo le truffe più comuni e, soprattutto, facendo attenzione nel redigere il vostro necrologio e nel mettere al sicuro le vostre finanze.
Siate vigili, ma non troppo ansiosi. Controllate attentamente a chi affidate le informazioni. E ricordate: non dovete affrontare questo momento difficile da soli. Non esitate a ricorrere ai servizi di assistenza professionale e gratuita disponibili in Svizzera.